sabato 20 dicembre 2008

L'inquilino del terzo piano e il genio visionario di Roman Polansky

Un timido archivista polacco di nome Trelkosky ( mirabile interpretazione di Polanski ) si trasferisce a Parigi in un'appartamento precedentemente abitato da una ragazza di nome Simone Chule, suicidatasi poco prima gettandosi dalla finestra .Da quando Trelkosky prende possesso della casa la sua vita comincia lentamente a cambiare. Vessato da inquietanti e grotteschi vicini, scopre nell'appartamento orribili tracce dell'ex-inquilina ed inbocca progressivamente un tunnel di oscurità e follia fino al totale sdoppiamento di personalità nella ragazza. Si tratta sicuramente del film più "Kafkiano" del grande regista polacco, e probabilmente anche il più intriso di complesse strutture metaforico-interpretative.

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